Sì è lì che voglio andare: oltre, dove nessuno ha mai osato, voglio spezzare il gioco immobile del tempo, mangiare la mela della conoscenza e trascinarmi dietro il mondo
Danzare con la vita…, una danza assoluta, mentre tutto il resto scompare…. Perdersi in occhi che contengono il tutto senza ritorno, trascinando dietro ogni affetto, desiderio; danzare con la musica del silenzio inventando i movimenti che ricreano l’universo ad ogni sguardo; quello sguardo che riempie l’anima, non sai come. Il voler bene che trascina ogni volontà oltre ogni confine passato, alla ricerca dell’Alba oltre il tempo e lo spazio, l’energia e l’informazione; oltre l’Amore, prigioniero dei suoi confini, oltre ogni dolore, oltre ogni felicità; ove le parole perdono il loro potere, smarrite da qualcosa che le sconvolge con mitezza sovrumana. E l’anima, la propria anima si dissolve….ed il pensiero, i pensieri diventano trasparenti come aria. Il quì assoluto, ove guardo qualcosa che non mi appartiene, eppure è identico a me e perciò me…eppure è li, fuori di me, un pezzo di me che non mi riconosce? Ma non piango….attendo…attendo che la mia anima si ricongiunga alla mia anima, attendo il tuo sgardo che come un sole mi riscalda ad allontanare ogni notte, a dare senso ad ogni cosa in modo misterioso ed incredibile….uno sguardo semplice , fatto si acqua pura e di calore mite. Donare l’essenza , in cambio dell’essenza, in una unica essenza. Tutto il resto scompare.
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Sofia, ho cominciato a scrivere un commento al tuo ultimo post e ne è uscito, senza volerlo questo; a questo punto lo lascio come commento ma ne faccio il post settimanale di ultarinternet.
Un saluto
Danzare con la vita…, una danza assoluta, mentre tutto il resto scompare…. Perdersi in occhi che contengono il tutto senza ritorno, trascinando dietro ogni affetto, desiderio; danzare con la musica del silenzio inventando i movimenti che ricreano l’universo ad ogni sguardo; quello sguardo che riempie l’anima, non sai come. Il voler bene che trascina ogni volontà oltre ogni confine passato, alla ricerca dell’Alba oltre il tempo e lo spazio, l’energia e l’informazione; oltre l’Amore, prigioniero dei suoi confini, oltre ogni dolore, oltre ogni felicità; ove le parole perdono il loro potere, smarrite da qualcosa che le sconvolge con mitezza sovrumana. E l’anima, la propria anima si dissolve….ed il pensiero, i pensieri diventano trasparenti come aria. Il quì assoluto, ove guardo qualcosa che non mi appartiene, eppure è identico a me e perciò me…eppure è li, fuori di me, un pezzo di me che non mi riconosce? Ma non piango….attendo…attendo che la mia anima si ricongiunga alla mia anima, attendo il tuo sgardo che come un sole mi riscalda ad allontanare ogni notte, a dare senso ad ogni cosa in modo misterioso ed incredibile….uno sguardo semplice , fatto si acqua pura e di calore mite. Donare l’essenza , in cambio dell’essenza, in una unica essenza. Tutto il resto scompare.
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Sofia, ho cominciato a scrivere un commento al tuo ultimo post e ne è uscito, senza volerlo questo; a questo punto lo lascio come commento ma ne faccio il post settimanale di ultarinternet.
Un saluto