Piano la vita mi ha ripreso stamattina…Ho aperto gli occhi ancora su di lei…Senza fretta, in questo inverno imminente di meritato riposo…Mi attardo nel letto immenso e caldo del mio corpo provato da troppe emozioni…Penso a questa terra che mi tiene legata a lei da ormai troppo tempo…e alla mia linea di confine dove non riesco a tornare, perché troppe mani tese mi trattengono..e penso alle ferite, alle cicatrici…che questa terra assassina e madre mi procura ogni volta che mi fermo a raccogliere qualche pietra preziosa inconsapevole…Non riesco a ricucire questo sacco strappato in ogni dove, non me ne danno il tempo…Mani rapaci, mani assetate…mani che passano e prendono…ma so che non potrei respingerle..Alcune si aggrappano talmente forte e gridano in quel buio che devo necessariamente afferrarle e portarle con me…qui alla luce…al caldo e forse, se lo vorranno così tanto, alla consapevolezza assoluta…Poi nel silenzio di questi pensieri…improvvisa mi raggiunge l’immagine di un sogno che questa notte è stato mio e mi commuove fino alle lacrime…perchè so che qualcuno mi ha raggiunto veramente oltre il tempo e lo spazio. E’ venuto per ricordarmi un patto antico ed eterno…a fugare ogni dubbio…a dirmi che i suoi sogni sono sempre in alto…
“Sono in piedi davanti ad un altare votivo, un semplice stelo innalzato al cielo…un altare della dea madre…Ho le spalle girate e non vedo nulla, ma sento una mano che si posa sulla mia mano sinistra, prima delicatamente, poi l’afferra incrociandosi con la mia…e allora sento tutta la potenza del bambino divenuto uomo e poi dio..L’energia dell’intero universo trasferirsi dalla sua mano al mio essere e inondarmi completamente, in una totale comunione…Impossibile descrivere la potenza e la bellezza di questo gesto…Poi la mia mano si richiude sulla sua, stringendola con la forza e la calma dell’accettazione e restiamo cosi in silenzio. Non mi volto, se non con un impercettibile gesto del capo verso la parte opposta che può immaginare solo la sua presenza…Non ho bisogno di farlo..
Nel sogno osservo spettatrice di me stessa la scena..e posso vedere il mio allievo prediletto mentre compie questo gesto..E’ venuto a ricordarmi che non lascerà mai la mia mano..e che io non lascerò mai la sua..a ricucire la lacerazione più profonda dellla mia anima stanca”
Ovunque tu respiri..dispersi nel vento..di questa terra che ci divide..e di un cielo che ci unisce..là sulla linea di confine…aspettami sempre…io ti aspetterò sempre…”
Ti abbraccio Sofia…
“Sono in piedi davanti ad un altare votivo, un semplice stelo innalzato al cielo…un altare della dea madre…Ho le spalle girate e non vedo nulla, ma sento una mano che si posa sulla mia mano sinistra, prima delicatamente, poi l’afferra incrociandosi con la mia…e allora sento tutta la potenza del bambino divenuto uomo e poi dio..L’energia dell’intero universo trasferirsi dalla sua mano al mio essere e inondarmi completamente, in una totale comunione…Impossibile descrivere la potenza e la bellezza di questo gesto…Poi la mia mano si richiude sulla sua, stringendola con la forza e la calma dell’accettazione e restiamo cosi in silenzio. Non mi volto, se non con un impercettibile gesto del capo verso la parte opposta che può immaginare solo la sua presenza…Non ho bisogno di farlo..
Nel sogno osservo spettatrice di me stessa la scena..e posso vedere il mio allievo prediletto mentre compie questo gesto..E’ venuto a ricordarmi che non lascerà mai la mia mano..e che io non lascerò mai la sua..a ricucire la lacerazione più profonda dellla mia anima stanca”
Ovunque tu respiri..dispersi nel vento..di questa terra che ci divide..e di un cielo che ci unisce..là sulla linea di confine…aspettami sempre…io ti aspetterò sempre…”
Ti abbraccio Sofia…
NON LASCERO’ MAI LA TUA MANOultima modifica: 2006-12-20T14:35:00+01:00da
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Se passi dal mio Blog ho un piccolo regalo per Te.
Ciao, Sofia, un abbraccio e mille e mile auguri natalizi. Ilia
Poesia e conoscenza, amica mia, mai come in questo post…Buon Natale, Buon Anno e naturalmente un abbraccio, vito.
Certe mani che stringono le nostre valgono più di 100 sguardi e 1000 parole. Buon Natale Sofia che sia dolcissimo e coccoloso.
Ti amo anche io Sofia, e non solo a Natale.
Ciao Sofia,
in ritardo ma auguri di cuore di Buon Natale. Per me è stato un periodo pieno di impegni ma ora posso finalmente rilassarmi.
Andrea
Davvero bello questo pezzo, molto profondo. Al mio “erede” dovrò riuscire a dare emozioni come questa. The Swordman
Ti abbraccio…
artista1969
Mi hai emozionato, non so dirti molto di più. A volte mi chiedo se la vicinanza sia così tanto importante quando basta richiamare un pezzo di cuore per sentirsi così vicino ad un’anima. E tutto è così semplice. Ti abbraccio
…E io la prendo quella tua mano tesa e, fiduciosa, aspetto il nuovo anno.
Per te il 2007 sia colmo di tutto il bene del mondo.
Con affetto. Ilia
Auguri di Buon Anno.
Che dire,le mani mi danno sempre il senso della condivisione,ho scritto un post..su amico che si è ucciso per “Natale”e lui le mani le usava per scivere versi,ma pi la vita non la saputo stingere,quella sera tutti i telefoni muti..e lui non ha resistito..
scusami,ma sono un pò triste,ieri un altro amico..è andato “via” e io non posso che