9 pensieri su “IL LUPO SOLITARIO”

  1. Se tra le fronde si ascolta il suo ululato afflitto, vuol dire che il lupo, tenebre o non tenebre, foresta o non foresta, ancora non trova pace, ancora non è felice. Tanto valeva conservare le sue spoglie umane e continuare ad andare. Tanto nessuno è certo del suo cammino, cara Sofia. Spesso vaghiamo in cerca di ciò che non conosciamo, ma non è la meta che conta, è solo il cammino. E le persone che si incontrano per via. Io ti ho incontrato con gioia e, sebbene discontinua come te, mi affaccio ancora a queste stanze. Anche solo per dare aria. Frequento poco anche la mia casa al mare(splinder). Mi sto attrezzando. Rimane sempre in piedi l’idea di quel ristorantino sul mare . Prima o poi…Anna.

  2. non ho capito se lo hai scritto tu o no …comunque capisco la cosa…….ma il problema secondo me e che i problemi il lupo li avra pure da solo nella foresta e forse anche di piu…bisognere bbe fuggire da tutto, compreso il proprio corpo….forse allora… forse non piu esistere…e forse nemmeno allora……… ….ciao sofia

  4. Caro Sole…no non è il mio il racconto…ospi to nel mio blog cuccioli di lupo..che hanno già grandi anime..e stanno cercando..e chi cerca è sempre degno di attenzione…un abbraccio Sofia

  5. Ci sentiamo un po’ selvagge oggi? Ti dirò, da qualche mese sto riallenando l’istinto a uscire allo scoperto. Per troppo tempo l’avevo rinchiuso in una gabbia ed ora ci sono dei momenti in cui mi fa provare sensazioni dimenticate…. credo siano veramente i canini che rispuntano fuori! Ho appeso la poesia di sophie scholl alla porta della mia camera insieme ad altre poesie e ad alcuni racconti. Non voglio dimenticare mai che i sogni, la fantasia, le passioni sono ciò che più ci fa sentire vivi. Ciao [dreamer]

  6. è una idea per un dipinto.. ululato per sorelle_tenebre .. ma c’è la luna misteriosa.. e versi di Donne vagamente Bizantine..
    roberto

  7. l’Arcanave forse ..troverà il lupo.nella foresta; l’Arcanave comprende ogni situazione; quando il lupo vedrà un arcobaleno che parte dalla luna piena e va fino al sole, dall’alba al tramonto, attraversando tutta la notte , abbracciando tutte le stelle e le nuvole, questo arcobaleno nato dai riflessi del sole sull’umido che le lacrime versate da tutti hanno creato, questo arcobaleno unirà la foresta con la città, il cielo con la terra, il dolore con la gioia, il lupo con l’uomo, l’istinto con la razionalità.
    Ciao sofia; l’Arcanave ti soffia queste parole

  8. VAGARE Senza più girarsi indietro in un destino che s’adombra stringe
    Senza tempo per chi ora piange, arrancare all’infinito.
    Vuoto come un mezzolitro In preziosi istanti di vita, divini rimpianti.

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