CIELO E TERRA


Non è il cielo degli dei o la terra degli uomini l'oltre che cerco. L'armonia è nella linea di confine
È lì che sospesa la mia anima oscilla tra i due regni e lì che la vita brucia  nel luogo in cui tutto è possibile. E da li che partono i miei viaggi verso l'abisso dove la carne si  espande fino a sentire l'ultimo atomo gemere nell'ascolto assoluto del mio corpo che mai sazio trema incantato.
E da lì che le mie ali raggiungono le galassie più lontane ai confini della luce  assaporando la purezza eterea dell'aria…in cui mi disfo del corpo mortale.
A volte il mio involucro è così pesante che scivola fino ai confini del regno terreno, fino a penetrare nelle zolle e allora osservo la decomposizione, la morte sorella che non temo, perché quando  si è molto amato e molto vissuto e si è compresa l'essenza della vita, anche lei diventa un viaggio necessario. In questo andare verso la  solidità i piaceri dei sensi si amplificano, la materia diviene vita inebriante e ogni odore, ogni sapore, ogni osservare, vedere, guardare, ogni ascolto, ogni parola che esce dalle labbra sono doni da raccogliere e portare verso la linea di confine.
E' la notte la padrona assoluta della terra in cui m'immergo spettatrice e attrice..E la luna allunga la sua ombra sul mio corpo consapevole delle meraviglie del suo potere animale.
Le ferite sono aperte come trofei di carne appesa a ganci da macellaio…il dolore e il piacere si uniscono in una tarantella infinita e il desidero arde come una pira sulle rive del Gange.
Mi sento, ascolto ogni battito di un cuore troppo umano e ho fame. Fame di azione come se il dio Marte guidasse i miei passi in un ardore che non domanda, ma incalza la vita bruciando ogni cosa sul suo passaggio…Sono Vulcano che forgia le armi nella sua fucina e Maia che esplode ricoprendo  di fiori la terra…Sono carne, sangue e pane..Mi ubriaco, vampiro assetato, di ogni respiro di vita.
A volte il mio involucro è così leggero che vola fino a i confini del regno divino, fino a bucar le stelle e allora l'infinito è l'unico vestito che indosso…Il pensiero sostituisce l'azione e il sogno la materia, vivo del nulla in cui si rispecchia l'assoluto e mi basto, mi nutro del silenzio e di luce.
E' il giorno il padrone assoluto del cielo. Il sole allunga la sua ombra sul mio spirito  consapevole delle meraviglie della mente che crea la vita con la semplice parola.


Gli spiriti liberi vivono oltre, sulla linea di confine tra i due mondi, dove l'alba e il tramonto sono i padroni assoluti e al crepuscolo gli angeli cantano.. E' lì nel giardino dei filosofi che ritorno dai miei viaggi e la chiave è l'eterno divenire…in cui il sogno e l'azione s'incontrano.. è l'orgasmo in cui la mente e il corpo si fondono…in cui il divino e l'umano si riconoscono…è la magia della consapevolezza che racchiude in sé la conoscenza del cielo e della terra ed è lì che ti amo al di la del bene e del male.

CIELO E TERRAultima modifica: 2004-12-17T01:47:29+01:00da sofia3000
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13 pensieri su “CIELO E TERRA

  1. Sono davvero felicissima di ritrovarti cara Sofia e spero davvero con tutto il cuore di riprendere ogni discorso distrattamente( per colpa mia) interrotto:-)Ti abbraccio…Ang elika*_^

  2. Cara Sofia :-)))))))) finalmente di ritorno tra noi… che bello rivederti e riabbracciarti anche se solo virtualmente :-)))))))))

  3. Sofia non ne capiro mai il motivo e a dire il vero, neanche mi interessa, ma le tue parole hanno sempre l’effetto di rassicurarmi, come se mi riportassero a me stessa, come un ventre materno.
    La mia anima ti comprende bene e si riconosce nelle parole che e nei concetti che tu esprimi… ahime in me non riesce a trovare abbastanza spazio in momenti in cui il mio mentale e il mio fisico sono in lotta con la realta’ concreta… ma la mia anima in queste circostanze, si allontana…vag a nell’ oltre e vede tutto cio’ che tu descrivi.
    Ti ringrazio
    Un bacio, ISa.

  4. Sono lieto del tuo ritorno, amica mia, ti lascio però solo un saluto di passaggio, perchè mi hanno rubato il portafoglio e sto provvedendo alle pratiche di rito…buona serata e un abbraccio, vito.

  5. Notte spirito libero, splendida farfalla che si libra, che accarezza gli animi; la notte il tuo scrigno incisione delle tue lettere eterne. Avrò sempre voglia d’ascoltare il tuo canto di vita…non smettere mai di comporre.

  6. ciao Sofia :o) è bello rileggerti mi mancavano le tue parole che come sempre…e ti portano li dove la tua anima resta sospesa tra due regni..in un luogo dove tutto è possibile… ti abbraccio con affetto .Manu

  7. Il tuo post, amica mia, mi dice che sei in forma smagliante…no n credo al 17, infatti me l’hanno rubato la sera prima 🙂 …buona domenica e un abbraccio, vito.

  8. Il tuo post è davvero di notevole intensità, con queta cmmistione di notte,padrona della terra e giorno pafdrone del cielo, tra un involucro corporeo pesante che precopita sulla terra, ed uno leggero che si libra fino al cielo. La linea di confine è dunque quella in cui, solo, può situarsi l’armonia!
    E’ sempre bello leggerti!
    Un abbraccio. Ilia

  9. Sono con le tue parole; ci provo anch’io; materializzare i sogni, racchiudere la conoscenza del cielo e della terra, ma non so dove si può arrivare quando i fatti appesantiscono i sogni; dici di non aver paura della fine, perché diventa ad un certo punto necessaria, ma quando si é veramente pronti? Chi lo é mai stato? Le tue parole sono grandiose, mi ci ritrovo, scaldano l’anima, mi aiutano a trovare la strada; ci vuole un fuoco che divori tutto il male; io cerco di accenderlo con l’Arcanave, insieme. Buon Natale, Auguri, limpida, assoluta sofia.

  10. Le tue parole sono stupende, sofia; ne riparleremo. Ora ti mando gli Auguri sperando che qualcosa cambi davvero ed un affettuoso immenso saluto.

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