Amore
Donna, avrei voluto essere tuo figlio, per berti
il latte dai seni come da una sorgente,
per guardarti e sentirti al mio fianco e averti
nel riso d’oro e nella voce di cristallo.
Per sentirti nelle mie vene come Dio nei fiumi
e adorarti nelle tristi ossa di polvere e di calce,
perché il tuo essere passasse senza pena al mio fianco
e uscisse nella strofa – puro d’ogni male -.
Come saprei amarti, donna, come saprei
amarti, amarti come nessuno seppe mai!
Morire e amarti
ancor più.
E ancor più
amarti,
di più.
(Pablo Neruda)
E questa la poesia in omaggio a Neruda..il cantore dell’amore…tratta dalla mia raccolta Dedicata a….
La poesia eterna vive..perché eterno nel suo divenire è l’amore che canta……un abbraccio Sofia
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………a Pablo Neruda
Il tuo cielo non dorme stanotte
entra nelle mie ossa e mi chiama per nome
Cercami mentre sorrido oltre la vita che neghi.
Aspetta che possa catturare la mano dentro il mio petto
Apriti e scopri il destino: invano posso chiamarti.
Svegliarsi e poter leggere, ancor prima dell’alba, una poesia di Neruda è il miglior buongiorno: grazie. Purtroppo la tua bellissima frase: “Apriti e scopri il destino: invano posso chiamarti” mi riporta brutalmente al vissuto quotidiano, ai pensieri del giorno che verrà. E’ invocazione che mi permetto rubarti, raccogliere ed in silenzio gridare alla persona che amo. (Skipper)
Provo vera gioia quando ti leggo, quando a una poesia di un grande poeta cotrapponi una tua composizione che si lega con la prima e la compendia. Possiedi un grande dono sofia…e non mi riferisco a metriche e rime. Buona giornata, haffner.
tu pubblichi rose io parlo della loro potatura ….l’importan te non è l’invano chiamare ma il poter chiamare,non importa se una rosa non risponde,bastan o i suoi colori e i suoi profumi,basta il suo fiorire
Cara Avalon, come già ho scritto, la mia raccolta di poesie Dedicata a…mi arrivò dal tempo e dallo spazio in una notte del 1995..poeti e scrittori che avevano reso grande l’arte dello scrivere nei secoli…bussaron o piano alla mia anima pronta ad accoglierli…Cre do che Neruda…(perch é è lui che parla attraverso me:) )con quell’invano posso chiamarti..abbi a voluto significare il tentativo inpossibie anche per l’amore di superare materialmente la morte e raggiungere o farsi raggiungere fisicamente dall’amato…S i Avalon non è importante che ci siano risposte quando si chiama,ma poter chiamare, come non è importante essere amati ma amare…ti abbraccio Sofia
Un grande dedica per un grande poeta dell’amore. Parole e pensieri che ricamano il cielo come le stelle del tuo cielo. Dedica delicata come i petali delle rose…vellutat e e perfette. Un abbraccio, ciao
“Don Pablo vi devo parlare, è importante.. mi sono innamorato!” – “Ah menomale, non è grave c’è rimedio” – “no no! che rimedio, io voglio stare malato..” E poi spudoratamente gli chiede: “io non vorrei disturbare però.. me la scriverebbe nà poesia pe’ Beatrice..” – Grande Sofì, tu me la scriveresti una poesia per la mia Beatrice?
Adoro il poeta dell’amore e non solo, e ammiro molto la tua capacità di completare e confrontarti con lui. Un abbraccio affettuoso
sempre impeccabile nelle tue scelte che condivido pienamente… adoro Neruda… leggerlo è come viaggiare oltre il diabolico muro dei sensi… un abbraccio :o)
L’amore è una scintilla che presto s’infiamma, un fuoco che arde e che lascia attoniti. Incanto ed emozione in un volume dolcissimo e romantico.
Chi può parlar d’amor se non ha amor nel cuore?
ah pablo……
Era qualche giorno che mi mancava qualcosa, adesso so che cosa era: della bella poesia, meglio se in un doppio accordo. Ciao, sofia.
“Week end con Sofia” dice Virgilio, come se avesse scoperto l’acqua calda. – “Come saprei amarti, donna …” colonna sonora di chissà quanti amori Struggici Sofì “… mentre sorrido oltre la vita che neghi.” Un bacio caldo come le tue rose.
a me non so se dal tempo o dallo spazio sono giunti incontri che mi hanno destato.Di uno di questi, con una vecchia suora addetta alla preparazione di creme di aloe mi sono rimasti dei quaderni,che non è ancora il tempo di leggere,lo saprò quando sarà l’ora.Ed ora facciamo i bloggers…sono contenta della tua home page, questa volta concordo.Laura
lungimirante oggi questo virgilio. buona weekend sotto l’occhio del grande fratello. un bacio
complimenti per la home… didone68
In bocca al lupo Sofia…questa settimana tocca a te affrontare l’occhio del ciclone. :o) ah…dimenticav o…Pablo è sempre mitico…
Buona H P sofia, un bacio, ciao!
Cari compagni di viaggio..se non fosse stato per voi..neanche me ne sarei accorta, e chi ci pensava che Virgilio fosse in agguato con i suoi fine settimana…App rofitto per abbracciarvi uno ad uno per ripetervi ancora cosa siete per me: A voi compagni di notti insonni…amici invisibili..cus cini di piume dei miei sogni..compagni di strada…a voi il mio primo pensiero..perch é il resto ha tempo..voi no…Voi siete la dolcezza…che manca ai giorni neri…voi l’incanto..voi il riposo…A voi il mio desiderio…il mio cammino..le mie battaglie..il mio oltre ascoltato..e compreso…Vi bacio e vi abbraccio uno ad uno…e alzo il calice con voi in questa notte…un battito del vostro cuore è mio mentre il mattino arriva…Siete il fuoco quando torno bagnata dalla tempesta..siete l’acqua di vita quando il deserto avanza nell’anima e siete il vento quando l’immobilità sembra prevalere..e siete la terra sicura quando mi perdo nell’etere e vacillo…Siete con me, sono con voi…stanotte..d omani..ancora. Sofia
Un week-end in compagnia di Sofia?Volentiee eeri, amica mia…la tua antologia sta diventando irrinunciabile, dico sul serio…un abbraccio, vito.
Anche il bravo soldato Svejk beveva perché aspettava le lucerne:-) La filologia ha bisogno del bicchiere. Buona notte
La poesia avvicina a ME.
Non poteva essere fatta scelta migliore…un weekend con Te, con la Poesia! E’ bello leggerti come sempre, non solo per un fine settimana come se l’animo si nutrisse ogni tanto soltanto. Anch’io amo la poesia, quella vera e spesso mi vengo a dissetare a questa giovane fonte…ti voglio bene vanessa
raramente virgilio ha fatto scelta più saggia, e la mia non vuole essere un’offesa ai precedenti, vuole essere un inchino alla più mistica delle poetesse e alla sensibilità di una donna che riesce sempre a incantare attraverso versi che sono flauti direttamente verso la scala del cielo! Un abbraccio poetessa.
SEDANO 😉
Neruda……..q uanti ricordi ho in me per le sue belle poesie, un po’ come le canzoni, lui è il mio preferito, ciao non ti conosco ma sono venuta a trovarti perchè ti ho visto in home e ora curioso un po’ nelle tue parole,,,,,,,ca voli e che belle immagini……. sole dicono tanto di te…..:-) buon week end……Arcoba leno
Non vorrei essere prevaricante o altro , ma non ti sembra che la tua poesia e in parte la tua prosa siano leggermente , come dire , prive di musicalità? Le immagini che fluiscono in parte sono forti questo si , ma alcune non sono troppo banali?
Scusa non dovrei di certo giudicarti , ma mi incuriosisce il principio che ti porta sul foglio , e la strana scelta di Neruda che in fondo e stato più fortunato che talentuoso…
Per quanto riguarda Neruda, non è tra i miei preferiti mettiamola così.
Non tutta la poesia è eterna , e la sua “ode al carciofo” non sembra per esempio tale tra le sue tante poesie.
Anche se in verità , adoro “settembre”, ma è uno dei pochi esempi.
Nel primo post ti chiedevo cosa ti piacesse in particolare di Neruda , i poeti hanno il loro personale sapore d’infinito penso , una tua opinione insomma ,vista la tua scelta mi interessava sentirla.
Non so perchè mi chiami materialista?Ma per quanto riguarda i tuoi lavori sinceramente trovo davvero buone molte cose e altre meno , pero nel complesso un buon lavoro.Per questo ti ho chiesto del tuo rapporto con il foglio perchè mi interessava capire dove nasce la tua di poesia , i fuochi che fanno vibbrare l’animo non sono sempre gli stessi , capire meglio questo fuoco mi aiuta in un certo senso a trovare piu comprensibile uno stile lontanissimo dal mio.
Il confronto spesso insegna…
E capisco che il solo pensare che io fossi Panzer ,ti ha probabilmente fuorviato e ha incanalato le tue reazioni.
Io d’altra parte venivo da una discussione nel blog poco piacevole e superflua,quind i ero già stizzito quando ho letto i tuoi post.
Non sono Panzer… sia ben chiaro…
Ciao Sofia