Dimmi perché è la morte
che ti accarezza piano quel volto
d’angelo come un richiamo dannato?
Eppure è la mia vita
che ti ho donato incurante dei tuoi
denti che sbranavano la carne.
Non è bastato lasciare
che il tuo odio antico
mi svuotasse fino a rendermi folle
se ancora è alla nera sorella che aneli.
Non voglio la tua attesa al confine
tra terra e cielo di un aldilà sconosciuto
o ricordi ingialliti di baci.
Voglio la luce
e la tua mano adesso
che non trema
e scivola piano
tra i miei capelli
mentre canti ridendo la vita.
La morte può attendere.
DIMMI PERCHE’ E’ LA MORTE?ultima modifica: 2003-09-27T21:34:51+02:00da
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Quando si ama tutto può attendere.. la morte resta sospesa come un sospiro trattenuto.
un saluto..
lA MORTE.. SE LA CONOSCI LA EVITI.. MA SE SEI IN MACCHINA E LEI, LA MORTE, STA ATTRAVERSANDO LA STRADA SCHIACCIAAAAAAA AAAAAAAAAAA
leggo sospeso…con animo combattuto…la morte attende…l’am ore no.
Ciao! Mi sarei dedicato a te, come a tutti quelli che mi hanno lasciato messaggi nelle ultime due settimane, dopo aver terminato di scrivere il mio post “Buio”, di cui oggi avevo messo solo l’immagine. A più tardi! PS: ho letto anche la tua email
Un abbraccio… incontenibile Sofia! Tu sei vita, tu offri la vita, tu vivi intensamente. Ogni volta che ti leggo mi sento carne e sangue e fuoco e mari in tempesta… mi sento viva!
Ma cos’è se non la morte che può rendere un sentimento perfetto, fermo nel tempo e nello spazio. Non più crescita o deterioramento. Cercare l’apice, inciderlo, bruciare i bordi perchè non si sfilaccino, lucidarlo con una vernice trasparente. Il lavoro a monte è riuscire a capire quando il momento è giusto. Smonta, per favore, questa assurdità che ho detto. Un abbraccio. Piccolacicci
Ricordi quel dannato di Pavese? ” Verrà la morte e avrà i tuoi occhi, questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo”.
Buongiorno stella, ho letto i tuoi messaggi, non penso che quanto sussurri sia nell’ordine degli eventi e delle cose, tu eri troppo piccola, io c’ero, e anche se il tempo sul mio corpo non fu crudele, all’anima tolse tutte le speranze e bruciò le attese. Restano aridi deserti e fuochi spenti. Quella sorella..anelo in silenzio sorridendo, non la chiamo, ma la sento mentre mi passa accanto…
Buongiorno Sofia, grazie per le spiegazioni, eseguite alla lettera, ma è inutile il mio virgilio si rifiuta…oggi riprovo di nuovo un bacio stella.