PER MAX CON UN ABBRACCIO: THE BURDICK TRACK

Caro Max quanta fatica mi fai fare per dimostrarrti scientificamente i mie sogni di poeta che vedono, nella mia poesia: Chi sono? i dinosauri contendere il cammino agli uomini…ma anche se così non fosse il poeta è un visionario che vede prima che le cose accadano o siano confutate. Max ho gettato dietro le spalle tutto quello che ho letto e imparato in anni di studi e ricerche, perché ho compreso che tutto è relativo e l’unica cosa che conta è questo amore immenso che provo per il genere umano…che mi spinge a togliere i veli che altri hanno posto su occhi indifesi …a volte fa male, ma è necessario..ti abbraccio…Sofia
IMPRONTA DI PIEDE DI 100 MILIONI DI ANNI FA, IN MEZZO AD IMPRONTE DI DINOSAURI
The Burdick Trak, è un’impronta di piede umano, nel limo del cretaceo, trovato nello strato del Cross Branch, un affluente del Paluxy River in Glen Rose ,Texas. Esso è stato al centro di controversie per la perfezione della figura, ed è stato considerato da alcuni come fosse un intaglio. Nel 1990 il direttore Carl Baugh e il geologo Don Patton fecero una ricerca a largo raggio per verificarne l’autenticità.

Fin dalla rimozione dell’impronta dal fiume molti anni fa, doveva essere trovato il sito originario. Questo venne ricercato prendendo come indizio la struttura morfologica e della composizione minerale originale. Dopo molti giorni di ricerca uno strato di Cross Branch fu messo in rilievo e apparve come la “matrice” (colore corteccia avorio, grana fine, con incluso calciti cristalline). Un esperto gioielliere tagliò una sottile porzione sia dallo strato Della Burdick Track che dal Cross Branch. Cordell Van Huse, esperto gioielliere di Dallas, fece la sezione dell’ impronta. Attraverso la sezione del calcagno, rilevò la struttura della roccia intorno al contorno del calcagno. Attraverso la sezione dell’area del dito del piede si mostra chiaramente le linee di pressione intorno al contorno delle linee del dito. Questa traccia può non essere stata intagliata e ancora contiene queste fattezze. The Burdick Track è larga16,5 cm e lunga 35,5 cm. Queste dimensioni non sono in contraddizione con quegli individui che abitualmente vanno a piedi scalzi. La lunghezza dell’impronta indicherebbe che la persona potrebbe essere stata alta 2,13 metri.

Lo staff del Creation Evidence Museum ha scoperto più di 80 impronte di piedi umani “in situ” tra le impronte dei piedi di dinosauri sul Paluxy River. L’impronta di Burdick, trovata molti anni fa, è un esempio originario.

PER MAX CON UN ABBRACCIO: THE BURDICK TRACKultima modifica: 2003-08-11T21:08:35+02:00da sofia3000
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5 pensieri su “PER MAX CON UN ABBRACCIO: THE BURDICK TRACK

  1. Cara Sofia, non spacciarmi per “fatica” un tagliaeincolla da un sito di idee creazioniste e reazionarie! Soprattutto, non usare l’espressione “dimostrazione scientifica”: anche il vescovo Usher, ai tempi di Darwin, aveva “dimostrato” che il mondo era stato creato il tal giorno del 6000 e qualcosa avanti Cristo! Ti risponderò più ampiamente nel mio blog, ma non era questa la mia idea di “conoscersi”: mi sembra che tu stia soltanto cercando di convincermi che sono io a sbagliare quando ti correggo, e questo è piuttosto triste, oltre che immaturo. Baci Max

  2. Data la tua cultura e la tua formazione, sai bene che quando “vuoi bene” o ami, l’amore è l’emersione del sacro che è in te, quindi è un rapporto fra il tuo Io e il tuo Es, fra la coscienza razionale e l’inconscio folle. Gli altri c’entrano poco… al massimo sono l’Inferno, per dirla con Sartre! Anch’io amo il il genere umano, animale, vegetale, minerale… il Mondo, l’Essere… Ciò non mi impedisce di pensare che, proprio perchè “ce ne raccontano tante”, sia più utile “spaccare il capello” che raccontarne altre (di ca… volate). Sogni d’oro (ma svegliati!) 😉

  3. Dài, confessa che lo fai apposta per provocare! Lo vedi? Rido al fatto che tu mi abbia scritto “qual’è” con l’apostrofo, perchè è impossibile che tu faccia un errore del genere! Ci si può conoscere anche scrivendosi in una maniera meno macchionosa che attravreso il blog, prima di un invito a cena che considero una domanda retorica, provocatoria quanto l’orrore di ortografia! Comunque amo l’Umbria.

  4. Volevo solo chiarire una cosa: io non ce l’ho con te, anzi mi sembra di aver dimostrato apprezzamento. Nemmeno mi sento portatore di qualche verità assoluta. Sono solo un tafano socratico! A presto

  5. io sono convinta che l’uomo esisteva anche quando girellavano i dinosauri. Ci sono impronte, ci sono sassi decorati, ci sono miti, tutti indizi che almeno dovrebbero mettere la pulce nell’orecchio.

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