LA DONNA DEL MIO UOMO

8 pensieri su “LA DONNA DEL MIO UOMO”

1. Se le donne smettessero di voler fare le api regine a tutti i costi e si adattassero anche a fare le operaie, i fuchi porterebbero a termine il loro lavoro senza distrazioni. Invece assisto quotidianamente ad una lotta tra le varie operaie per sedersi sullo scranno della regina senza sapere che è una lotta inutile e dannosa. A volte siamo troppo impegnate a farci la guerra e perdiamo di vista il vero obiettivo finendo per strapparci i capelli per il primo fuco che passa e disperdendo forze in una battaglia che ci fa perdere di vista la vera guerra.Lo so che il nostro valore è alto ma pur partendo avvantaggiate il più delle volte ci perdiamo per strada, siamo imbrigliate nell’accaparra mento facile, nelle invidie e nelle gelosie personali. Non ho mai ricevuto il sostegno di una donna. E’ questa la miopia la vera malattia che ci affligge. Vogliamo essere tutte regine e non abbiamo ancora capito che il potere è in mano alle cortigiane: L’ape regina non vivebbe senza le api operaie e allora ti chiedo “di chi è il vero potere?”Impari amo dunque a rispettarci tra di noi, il resto avverà come logica conseguenza… Ti abbraccio

2. Sei stata una donna fortunata. Io non ho mai ricevuto amore da nessuna donna…

3. Sofy, io non ci sto capendo più niente. Non sapevo che roberto fosse gay, e ti chiedo se lo è anche sedano, oh…attenzione , niente di critico e non voglio saperlo perchè così cambio atteggiamento nei loro confronti, ma solo per saperlo e basta. Poi, altra domanda lecita, ho letto i Post sulla tua anima un pò oltre, e credimi anche se tu fossi ermafrodita, gay, travestito, etero non me ne frega niente, come non me ne frega ninte di incontrarti per chissà fare che cosa. Io ho sete di conoscenza e tu sei un fiore dalla quale io posso succhiare il mio nettare e creare il mio dolce miele con cui rafforzare e curare tutti coloro che mi ameranno. A questo punto te lo domando, anche perchè i tuoi commenti sono moderati, quale è la verità su tutta la faccenda dell’anima oltre? Poi voglio dirti che mi sono rotto, non voglio pregarti, incontrarci deve essere anche un tuo piacere. Di solito quando arrivo alla linea di confine nessuno fa la guardia, è quando vado oltre che sento come qualcosa che mi blocca, perchè c’è ancora qualcosa che mi manca! Spero che tu abbia capito. Rispondimi tranquillamente , renderò privato il tuo commento se vuoi ok? Il mio,puoi anche pubblicarlo, non mi vergogno mai di ciò che dico. Baci….

4. Ho riflettuto. Non ci conosciamo, e questo ha condotto a incomprensioni da parte di entrambi. A formulare pre-giudizi. Ti chiedo scusa, se è vero che ti ho causato dolore con il mio comportamento. Sono “saltato”, quando ho avuto l’impressione di essere trattato con sufficienza da una sbruffona dall’Io ipertrofico. Ma le impressioni possono essere fallaci (e anche la Fallaci può fare impressione). Per esempio, l’impressione che una persona “logica” non capisca la poesia, che sia ottusa e non aperta alla vita. Non ti sopporto quando mi sei dicotomica e manichea! 😉 Dobbiamo conoscerci, e cancellare i pregiudizi che ci siamo formati. Spero che tu concordi, ciao!

5. Grazie per il commento… è vero “La cura” è bellissima (“come aquile i miei sogni attraversano il mare”)…

6. è BELLISSIMA!è tua?io non ho mai conosciuto mio papà…non nel vero senso del termine…ho una mamma e una sorella splendide!!!!ha nno una forza dentro loro stesse…e mi ha insegnato ad amare le donne… tutte….penso di essere cresciuta in libertà anche dentro una gabbia.Per quanto mia madre abbia sbagliato, mi ha portato in psicoanalisi qnd avevo appena 9 anni….e tanti errori ha commesso con me e mia sorella….io l’adoro!come si dice “i genitori non te li scegli…”se io avessi potuto avrei comunque scelto LEI!!!!perchè te l’ho scritto?non so forse perchè l’amore per le donne per me passa attraverso la figura di mia madre…chissà. ..ti abbraccio sofia!la maga.

7. E’ quello il vero problema. L’amore lo sparpaglio è con la comprensione che vado a tentoni!

8. tutte cha vanno in cerca di fuchi, magari non si rendono conto che alle volte e’ meglio avere un’ape operaia vicino! Ma buttiamoli a mare sti fuchi!

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