ABORTO FAVOREVOLI O CONTRARI?

Cara…
La vita si nega in tante maniere non certamente solo con l’aborto…Sono per la vita..ma per la vita degna di essere vissuta..Il bambino ha diritto di avere una madre e un padre consapevoli che sapranno validamente crescerlo ed amarlo..e ad una società in grado di offrire una vita armoniosa…senza orrori di fame, guerre e privazioni…Niente è più dolce di un bimbo che succhia il latte dal tuo seno…ma bisogna essere consapevoli del valore immenso che portiamo in grembo altrimenti doneremo solo una vita materiale…ma non la vita…e allora forse è meglio non nascere da un grembo e da un seme che ignorano il valore della vita…Mi piace credere che quelli che non nascono per un aborto..possano avere una possibilità migliore e magari mio figlio non nato possa essere ognuno di voi su questa terra..e incontrarlo per poterlo amare comunque..perchè quando si comprende il valore della vita ognuno è figlio e madre…
Ti abbraccio Sofia

Cara….
Cosa non hai compreso? Quello che intendevo dire è che l’aborto non è l’unica maniera di negare la vita…si può essere vivi solo con il corpo ma totalmente ignari di vivere..intendevo la consapevolezza di vivere di esserci..intendevo il diritto di vivere da esseri umani..il diritto di essere amati, voluti…

Cosa importa nascere se la nostra anima non vedrà mai la luce, se rimaniamo morti dentro..se ci abbruttiranno con false verità…se appena nati liberi ci imporranno catene…se nessuno abbraccerà i nostri corpi…
Sono tornata da un viaggio… mi domandavo il perché la vita mi avesse riportato in questa città…in cui non dovevo essere…poi all’improvviso in una giornata di sole..si è messo a piovere…mi sono riparata e poco dopo si è riparato con me un uomo in carrozzella visibilmente con gravi handicap.. fisicamente ripugnante…c’era altra gente con me..lui ha cominciato a parlarmi…l’ho ascoltato e ho risposto alle sue domande…mi ha raccontato la sua vita di stenti e dolore..di una madre morta unico suo conforto..l’unica che l’abbia mai amato e del suo desiderio di una donna, di una famiglia che non poteva realizzare, date le sue condizioni. Perché nessuno mi ama? Mi domandava..gli ho preso le mani tra le mie e sorridendo gli ho detto che anche gli altri esseri umani pur non avendo i suoi problemi soffrono per la mancanza di amore… L’ho lasciato che sorrideva…Nessuno è stato così umano con me, ha detto, mentre riprendevo la mia strada.. lei è per caso un angelo?…
Ecco…..si nasce nel momento che siamo amati..questo intendevo…e ho compreso che averlo incontrato in quella giornata di pioggia era il motivo che mi aveva riportato a ………non l’amore per un uomo che non ne aveva bisogno..ma per un uomo che aspettava nel buio la luce. E in quel momento sono stata la madre e lui il figlio, in quel momento lui è nato dal mio amore..e io dal suo.

Ti abbraccio Sofia

Cara…
La domanda che hai posto favorevoli o contrari..forse è troppo limitata..Se ti riferisci agli dei che donano la vita..posso risponderti che la vita per me …non è un concetto del singolo che nasce nel grembo della madre..ma della vita in senso assoluto..Se non nascerà in quel corpo potrà nascere da un’altra parte magari in un albero, in un fiore, in un animale..la vita è vita…e per me non si toglie nulla ma semplicemente si rimanda…ad un’altra occasione..Nessuna offesa agli dei dunque…che potranno portare la loro vita dove vogliono…E se vogliamo essere onesti fino in fondo, che dire dello sperma a cui impediamo di raggiungere l’ovulo femminile per essere fecondato..non è quella già vita potenziale? Se vogliamo restare nella natura delle cose allora che niente venga frapposto tra noi ed essa!!! Sarebbe meraviglioso che tutto si basasse sull’armonia e la natura…come doveva essere in un ipotetico paradiso terrestre..ma le cose sono andate diversamente..noi da quel paradiso, mia cara, siamo usciti da molto tempo per scegliere la strada della libertà e della conoscenza e questo significa soffrire, lottare, morire…e significa fare anche delle scelte..una di queste è tenere o meno un figlio che il caso, l’ingenuità, ecc.hanno portato nel nostro grembo..non certo l’amore..non certo la consapevolezza di quello che ci sta succedendo..e allora che fare? E non pensare al nostro paese.. pensa ai posti in cui nascere significa morire in tempi brevi di stenti e malattie..con madri che vedono spegnersi i loro piccoli attaccati a seni senza speranza…In certe culture ancora le donne che sanno di non poter allevare i figli, appena nati li uccidono…e questo è accettato dalla loro gente…vogliamo giudicarli? Per me l’aborto rimane una scelta personale della donna.. perché sarà su di lei, anche nella nostra società che graverà tutto il peso e la responsabilità di un figlio..e la nostra società dovrà permettere questa scelta..Del resto la sofferenza fisica e morale sarà sua..La guerra non è che un aborto ritardato….eppure non l’hanno ancora abolita. E che dire della pena di morte? Credi che ci siano i ricchi. o i potenti ad aspettare dietro a quelle sbarre? No c’è il mondo dei diseredati..di gente che è stata fatta nascere..ma non è stata mai amata..stanne certa.
E poi l’aborto come peccato è un concetto moralista e cattolico..la natura non ha di questi problemi…e se vogliamo rispettarla allora non curiamoci nemmeno..non facciamo analisi per veder come sta il bambino..e se è debole lasciamolo morire e insieme a lei la madre…agli animali succede questo..Ma noi siamo uomini e mi piacerebbe dire esseri umani..che hanno avuto il dono della conoscenza e del discernimento..e allora che la nostra società civile metta in condizione la donna di donare la vita senza perdere la sua vita o la sua dignità..e che possa crescere degnamente un figlio. ..e che i padri si prendano le loro responsabilità fino in fondo, non superficialmente come sono abituati da millenni.

Per quanto mi riguarda la vita è un dono preziosissimo e va profondamente rispettata ma sempre, non solo nel momento della nascita. Fai ciò che vuoi nel rispetto di chi ti rispetta.
E poi, nella maggior parte dei casi, i figli nascono dall’egoismo dei genitori che ne faranno dei pessimi esseri umani..Guardati intorno e vedrai il risultato di queste nascite..non amate! Un’altra cosa importante: la religione ha per secoli demonizzato la sessualità e ancora di più il piacere considerandoli un’opera di satana…e ha tenuto nell’ignoranza le donne reprimendole e assoggettandole a regole contro la natura che è di per se innocente e liberatoria…l’aborto spesso è stato il risultato di questa ignoranza…E non credere che oggi ci sia tutta questa libertà..no piccola è solo commercio…la sessualità come la intendono gli dei..va adorata sugli altari come un dono ed è in armonia con tutto l’universo..e niente è male se non si fa del male! L’ignoranza è la prima sconfitta dell’essere umano..e le streghe sono state spesso bruciate perché sapevano cose che gli altri non comprendevano…Una sessualità consapevole è il primo passo verso la vita…Ci insegnano tante cose ma nessuno che insegna a diventare un essere umano consapevole al di là del bene e del male…nessuno che apra le braccia e dica: ci sono non chiedo niente, non chiedo di cambiare la tua vita e il tuo pensiero, ti ascolto, prendi quello di cui hai bisogno e vai… io sono l’acqua di cui hai bisogno: ti amo. Anche Maria Teresa di Calcutta lasciava in mezzo alla strada le donne che non volevano tenersi i figli magari concepiti con strupi…è questo amore?

Un abbraccio e se tutto non ti è chiaro chiedi ancora…

Non c’è gloria, potere o ricchezza: l’amore è l’unica cosa che rende la vita degna di essere vissuta.
Sofia

ABORTO FAVOREVOLI O CONTRARI?ultima modifica: 2003-08-08T20:23:41+02:00da sofia3000
Reposta per primo quest’articolo

8 pensieri su “ABORTO FAVOREVOLI O CONTRARI?

  1. BHE SI è SOLITI PARLARE DELL’ABORTO COME UNA LIBERAZIONE…. SI ABORTISCE SESI è TROPPO GIOVANI,TROPPO VECCHIE,TROPPO IMPEGNATE….IS OMMA:PER NN ROVINARSI LA VITA!!! CE NE SONO MILLE MOTIVI PER ABORTIRE….MA KE DICO??MILLE???D I PIU….MA MAI NESSUN MOTIVO è TANTO GIUSTO DA SPINGERCI A SACRIFICARE LA VITA D UN’ALTRA PERSONA…..SAI COME AVVIENE L’ABORTO?PREND ONO IL TUO BAMBINO E LO TIRANO FUORI DA DENTRO CON UN APINZA QUANDO è ANCORA VIVO!!!SE RIUSCISSIMO A CAPIRE KE L’ABORTO è UCCIDERE UNA PERSONA RIUSCIREMMO A GUARDARE AD ESSO CON MAGGIORE SCANDALO…OGGI è DIVENTATO UNA COSA NORMALE ALLA PORTATA DTUTTI,MA POI SE UN UOMO COMMETTE UN DELITTO SIAMO PRONTI A CONDANNARLO ALLA PENA D MORTE….E ALLORA?CHI ABORTISCE NN HA FORSE UCCISO SUO FIGLIO?FORSE è IL PEGGIORE DEI DELITTI KE SI POSSA COMMETTERE….S AI?IO NN SO KE FAREI NEL CASO D STUPRO….ORA COME ORA T DICO KE IL BIMBO ME LO TERREI…CHE COLPA NE HA QUEL BIMBO SE IL SUO PAPA HA VILENTATO LA SUA MAMMA?

  2. Grazie, per questo splendido post,non c’è commento..hai detto tutto e bene, molto vero e sentito e mi hai toccato nel profondo con rabbia e sofferenza, ma forse è la mia quella che ho letto tra le tue righe..bentorna ta.

  3. Ciao Sofia, ti ho vista con immenso piacere…i tuoi post mi mancavano…tan to…e dire che ti conosco appena…magari falli a puntate, alleggerisci sto peso… tu sai, non si dice no alla vita senza dolore, a volte è più facile dir no alla propria che a qualle di un figlio, già una punta di spillo che pesa più di un macigno…Sofia ..il mio viaggio è d’amore ma da quando son nata è la prima volta che comincio ad amarmi, d’amore per me, per la mia vita quella che volevo negarmi..tra i blog ho ritrovato il coraggio, non c’è ancora un ponte da passare, lo farei. Per ora mi basta sta gioia improvvisa ,poco più di un commento, pacato ,irruento…ti giuro non mi aspetta nessuno, mi aspetta la vita.

  4. ho visto, c’è scritto…sono un po’ stramba…perdo no, cancella se vuoi tutte e due ..quasi tutti i segreti muoiono all’alba

  5. tu ke parli d’amore ma ke pensi ke l’aborto sia un atto d’amore,ke privi delle sofferenze il bambino?ma credo allora ke tu non sappia nemmeno cosa sia l’amore…inna nzitutto noi siamo essere umani non siamo Dio e non abbiamo alcun diritto di stabilire sulla vita e la morte…se un bambino viene al mondo vuol dire ke così doveva essere nella buona e nella cattiva sorte…ma tu non hai nessun diritto di negare ad una persona prima di nascere di vedere la luce…nessun diritto…il problema è un altro è ke la civilizzazione ci ha dato alla testa a tutti…soffrir e fa parte della vita e ormai siamo incapaci di provare anke il minimo dolore viviamo solo di comodità…vale la pena di vivere anke nella sofferenza + assoluta…si ne vale…se così è stato deciso da qualcuno superiore a noi…perciò abortire non serve proprio a nulla…è il crimine peggiore ke si possa commettere..il peggiore…

  6. Io sono contro l’aborto se il bambino e’ sano. Sempre e comunque, perche’ c’e’ una legge che permette di disconoscerlo, se veramente sei coscente di non potergli dare quello di cui ha bisogno. Se il bambino non e’ sano, sono favorevole, perche’ non credo che per una mia convinzione, io abbia diritto di mettere al mondo un infelice.

  7. probabilmente si riesce a capire dell’aborto solo quando ci si trova nella condizione di pensarci. mi sono sempre detta che non ce l’avrei mai fatta ad abortire ed allora quando non potevo facevo in modo di non mettermi nella condizione di dover decidere. per il resto me la cavo senza impegno, le altre devono essere libere di poter decidere. aborto legale, per me impossibile. non perchè sia un campione piena di buoni sentimenti: sono un coniglio, non potrei scegliere di togliere la vita a niente e nessuno, mi mancherebbe il coraggio. però hai ragione, anche evitare che lo sperma fecondi di per se, visto nel contesto, potrebbe essere discutibile, quindi è fuori la pillola, la spirale, il preservativo, il coito interrotto, il diaframma… faccio l’amore sperando di non restarci? un aborto mentale. L’unica cosa che mi sembra giusta è il non giudicare. Ogni caso è a se. Ma, ripeto, io sono un coniglio

I commenti sono chiusi.