ANGELI NERI?

“Da Anonimo: La Dea raffigurata è la dea Kali: mi auguro si sappia e si conosca esattamente quali sono i suoi poteri e le sue peculiarità altrimenti… sarebbe meglio informarsene e poi cambiare immagine! un saluto di comprensione”

Caro Anonimo, come vorrei che tu avessi compreso oltre il pensiero comune! L’abbraccio di Kali non è un controsenso con quanto scritto nel post tutt’altro. La dea Kali insieme a Lilith, sono figure femminili odiate e maltrattate dalla tradizione. Kali non sarebbe altro che l’emanazione terribile o punitiva della dea Durga, di norma misericordiosa e dotata di poteri infiniti, giusta sposa del dio Shiva, che risiede sulla Montagna Sacra. In seguito nell’Induismo primevo filtrarono altre deità di differenti provenienze e, nella nuova gerarchia religiosa venutasi a creare, i potenti dei ancestrali erano scomodi. Visto che la tradizione popolare non voleva però rinunciarci, Kali e Shiva ricoprirono ruoli negativi, in particolare Kali divenne una figura peccaminosa e crudele, orribile e insensatamente distruttiva, mentre essa è – nella sua primaria immagine di Durga – creatrice e generosa, eterna sposa e controparte di Shiva, il quale ammette di essere un fantasma inanimato senza di lei. Durga quindi, solo nella sua emanazione di Kali, si trasforma in un guerriero forte e inarrestabile, molto più potente degli dei di sesso opposto, per loro stessa ammissione.

In questo eterno divenire che è la vita, in cui ogni giorno tutto è possibile, ci troviamo ad affontare la parte oscura dell’esistenza, il dolore, il dubbio, le ferite dell’anima e del corpo, sono prove sulla strada della conoscenza, per insegnarci che il bene e il male sono solo un punto di vista. L’Angelo della luce e l’Angelo Nero sono il nettare dello stesso fiore. Nell’universo tutto ha il suo opposto: dopo la notte verrà il giorno, dopo il dolore la gioia, dopo la morte la vita. A noi affrontare le prove, a noi superarle, a noi precipitare negli abissi più neri in cerca di verità, per riemergere verso la luce. Per arrivare alla fine del viaggio a poter affermare: “ Non c’è niente che non possa comprendere e di conseguenza niente che non possa amare.”

Un abbraccio oltre il bene e il male Sofia.

ANGELI NERI?ultima modifica: 2003-07-28T23:16:29+02:00da sofia3000
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9 pensieri su “ANGELI NERI?

  1. Ignoro gran parte di queste divinità. Anzi le ignoro. Non le conosco affatto. Ma inutile commentare quel che fa già parte di me il bene e il male conflati assieme.

  2. CIAO BELLA. VISTA L’ORA TI AUGURO IL BUONGIORNO, RICAMBIANDO COSI’ LA TUA BUONANOTTE. SONO STATO FELICE DI TROVARE SU CHESCHIFO IL TUO POST. SENTI SOFIA….E’ CHIEDERTI TROPPO DOMANDARTI UN BELL’APPELLONE IN FAVORE DI AMINA? QUALCOSA CHE INFIAMMI GLI ANIMI! DA PUBBLICARE ANCHE SUCHESCHIFO!! A MODO TUO, CON IL TUO STILE. CIAO DOLCISSIMA.

  3. l’ho chiamato gioco ma non è semplicemente un gioco quello che ti proporrò a settembre. E’ un volo di fantasia e un volo di vita. E un mio vecchio progetto. Un laboratorio, un fiume che scorre. Sai com’è, l’istinto mi ha detto di bussare alla tua porta. Non è una cosa che sono sicuro accetterai perchè è a suo modo impegnativo e particolare.Epp ure credo che possa essere interessante. Un caldo saluto.

  4. CIAO SOFIA. CERTO CHE LO SO, ALTRIMENTI NON TE LO AVREI CHIESTO. SPERO PIUTTOSTO DI NON AVERTI CHIESTO UNA COSA TROPPO PESANTE: NON CI PERDERE PIU’ DI TANTO TEMPO, DAVVERO. QUALUNQUE COSA FARAI ANDRA’ BENISSIMO. E’ QUELLO CHE RISCHIA DI CAPITARE A LEI, ANZI E’ GIA’ CAPITATO CHE NON VA BENISSIMO. TU ME LO INSEGNI. CON AMORE, CIAO. ROBERTO

  5. Io credo che il tempo che mi dedichi sia “bastante” abbastanza. Abbastanza è un termine straordinario perchè non indica quanto, ma indica che va bene. Ami la vita? Bastante. Una cena ma io vengo subito. Ecco sono già li da te. :-).

  6. E chi lo dice che la ricerca della verità faccia precipitare negli abissi più neri o che la scoperta della luce sia preceduta e resa possibile da tale caduta? Queste tue affermazioni non le condivido per niente, perché mi sembrano facili generalizzazion i… MARCO

  7. In merito alla dea Kali e alla sua originaria essenza puoi anche avere ragione… resta però l’innegabile fatto che oggi come oggi gli induisti sacrificano tanti e tanti animali alla dea per placare la sua ira e il suo spirito di vendetta… e questo è niente rispetto ai tanti sacrifici umani compiuti in passato!! Per quanto sia a volte difficile, nutro comunque rispetto per l’alterità culturale e dunque di costumi, di tradizioni, ma un conto è il rispetto, un altro conto è la comprensione!! Per cui non puoi non tenere conto di tutto ciò rifugiandoti dietro frasi come “bisogna andare oltre il pensiero comune!”. Alcune tue altre affermazioni le condivido, altre ancora no… ad esempio io non sono dell’idea che per scoprire la verità e godere della luce si debba prima sperimentare l’oscurità, non credo ci siano passaggi obbligati per ciò!! Se con “abissi neri” ti riferisci alla sofferenza, alle difficoltà, anche agli errori che ognuno di noi commette, allora è vero che tutto questo può aiutare a vedere, poi, la luce, ma a volte! Ci si può facilmente perdere in semplicistiche generalizzazion i! MARCO

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