Judith Owen
Your memory comforts me.
In the darkness, when I'm frightened,
I can see in my dreams.
Though I'm far dear, though were parted,
I know that time can change nothing.
So if you feel afraid, and if your hope is gone,
Just remember all these things I promise you.
I will move heaven,
I will move hell and earth to be where you are.
I will move heaven,
And it might take my life,
It might take forever,
But I promise you.
As I sail through, stormy seas dear,
You come to steal my heart.
As I walk through, a path of danger,
You lead me through the dark.
Though I'm far dear, and though were parted,
I know that time can change nothing.
So if you feel alone, and if your faith is gone,
Just remember all these things I promised you.
I will move heaven,
I will move hell and earth to be where you are.
I will move heaven,
I will move hell and earth to be where you are.
I will move heaven,
And it may take this life,
It may take forever,
I promise you.
Tesoro, la mattina quando mi sveglio
il tuo ricordo mi conforta
Nell'oscurità, quando sono spaventata
Posso vederti nei miei sogni
Tesoro sebbene io sia lontana, sebbene sia partita
So che il tempo non può cambiare nulla
Quindi se hai paura, e la tua speranza ti ha abbandonato
Allora ricordati di tutte queste cose che ti prometto
Sposterò il paradiso
Sposterò l'inferno e la terra per essere dove sei
Sposterò il paradiso
E potrei metterci tutta la vita
Potrei metterci un'infinità
Ma te lo prometto
Tesoro, mentre navigo per i mari tempestosi
tu arrivi per rubarmi il cuore
Mentre cammino per un sentiero pericoloso
tu mi conduci attraverso l'oscurità
Tesoro sebbene io sia lontana, sebbene sia partita
So che il tempo non può cambiare nulla
Se ti senti solo, e la fede ti ha abbandonato
Allora ricordati di tutte queste cose che ti prometto
Sposterò il paradiso
Sposterò l'inferno e la terra per essere dove sei
Sposterò il paradiso
Sposterò l'inferno e la terra per essere dove sei
E potrei metterci tutta la vita
Potrei metterci un'infinità
Te lo prometto
Te lo prometto
una curiosità; ma per caso, (riferendomi all’ultimo tuo post su Selene), mica hai visto in tv qualche puntata di Start Treck su La7 la domenica sera? Perchè? Te lo spiego dopo la tua risposta. ……. Poi, dato che sei perugina….a radio 24, qualche settimana dietro, hanno intervistato una certa suor Roberta Vanardi ( non ricordo bene il cognome, ma posso ritrovarlo); mi ha colpito, per quello che dice; cosa c’entra quì, dici tu? C’entra, perche fa dei corsi il giovedi, dove…? A Perugia!!! Se fossi li, ci andrei a sentirla qualche volta; penso in qualche chiesa, non sò; perchè non ti informi? E magari se e quando puoi, ci vai e mi racconti qualcosa?
Parla molto bene; anche l’intervistato re aveva espresso il desiderio di andarla a sentire! A Perugia io ci sono stato decenni fa; in una occasione particolare; molta bella quella zona. Comunque non sono lontanissimo.
Il fatto è che ultimamente non giro molto. Viaggio con la mente; si fa prima…; non mi annoio anche restando dove sono…..; il mondo gira e stando fermo, ma proprio fermo, senza lasciarsi trasportare dal movimento terrestre, lo vedi passare tutto……….
Cara Ultra…no non ho mai visto le puntate di cui parli…e per quanto riguarda le conferenze della suora ti ringrazio…per l’informazione …ma per la regione forse mi confondi con silvi 🙂 ti mando un abbraccio…
mi piace quest’aria fiabesca dei tuoi scritti e di queste immagini
tornerò presto aleggerti ciao
L’aria fiabesca con cui dipingi le non favole resta comunque deliziosa. A presto. Lesfem
a Star Treck, c’è una venusiana, che ha poteri telepatici e trasferimenti da mente a mente, in cui nel rito, usa le stesse parole di Selene, “sono nella tua mente, sei nella mia mente ecc..”, non continua “sono nella tua carne”……pe rchè la sua razza non ha sentimenti amorosi o simili; anche se ultimamente sembra tendere per un ufficiale di bordo, umano..ed è divertente vedere come tentenna……. .; comunque l’interprete è molto femminile… Non vedo molto i film, ma qualche volta, mi prende, specie questo di fantascenza che in qualche modo… “”Sì è lì che voglio andare: oltre, dove nessuno ha mai osato, voglio spezzare il gioco immobile del tempo, mangiare la mela della conoscenza e trascinarmi dietro il mondo.””” realizza queste parole che ha scritto sofia….; e sofia, selene e silvi…in effetti .. non so se sono tre in uno..come la trinità…. o sono fisicamente distinte. Nel viso di silvi vedo una certa ‘sacralità’, che trovo nelle parole di sofia, ma non alcune tendenze e viceversa. Rispetto i nickname, atraverso cui anch’io mi presento e che mi permette di parlare in modo più libero (ma non irresponsabile! ) Un saluto. Significativa la poesia, ma ci torneremo…; anche su Serlene…
Cara Ultra, questa cosa che scrivi è simpatica..perc hè non ho mai visto questo telefilm…ma niente di cui meravigliarmi.. .che vuoi che sia per chi è antica come la prima alba del mondo e non ancora nata…Forse Selene è come l’etero divenire…e forse esistono parole eterne e luoghi mentali dove si arriva e allora le parole diventano le stesse…la conoscenza unisce come un filo rosso le diverse esistenze e ci rende immortali…Gli spiriti liberi ovunque e dovunque siano hanno gli stessi sogni..le stesse parole…le stesse sacre iniziazioni. e tu con quello che mi hai raccontato lo confermi..e mi confermi che non sono sola..da qualche parte qualcuno respira…con il mio respiro…qualc uno da qualche altra parte mi è figlio…e non posso che gioirne..Ti abbraccio
E a me che non spostano neanche il bicchiere.