L’ARTE DI SCRIVERE ..L’ARTE DI AMARE..

Ci sono scrittori che scrivono con l’inchiostro e scrittori che scrivono con il proprio sangue. Scrittori che nulla hanno vissuto, eppure le loro parole hanno il sapore della vita ed altri che la vita ha il sapore delle parole. Pensate alla meraviglia della musica…non è divina! Non è sublime! E’ così vicina alla perfezione…
Dal palco si scende felici o malinconici, sereni o arrabbiati, rilassati o pensierosi e queste vibrazioni interiori le trasmetti al tuo pubblico che può tornare a casa con una di queste emozioni o con niente. Gli spagnoli, per definire questa magia, usano una parola, “duende”, lo spirito dell’arte. In apparenza tu canti, i musicisti suonano e il pubblico ascolta, in realtà aspettano insieme il “duende”..e non si sa se arriverà e che tipo di emozione porterà quella sera…
I libri: grande passione…Mi risuonano ancora le parole della suora bibliotecaria del collegio…un collegio dove ero voluta andare a soli otto anni, inseguendo l’affetto di un’amica, lei sì, costretta ad andare, per uscirne tre anni dopo, perché l’esperienza per me era semplicemente finita…”Sofia ti sei già letta tutto..non ho più nulla da darti”..Però su Ettore Fieramosca – La disfida di Barletta, la mia resistenza cedette..troppo noioso, lo lasciai con rammarico a metà. E le favole adorate nel loro incanto…Andersen…e poi Verne…con cui ho girato in pallone e raggiunto il centro della terra., solcato i mari… e immersa negli abissi…Salgari…con cui ho volato in Oriente..lui che non si era mai mosso, lui morto suicida e pieno di debiti squarciandosi il petto e la gola….come un samurai…Ho vissuto con Robinson Crusoe naufraga nella sua isola…e in quella del Tesoro…e con il Piccolo Lord…e L’incomprenso…Le avventure di Tom Sawyer, Il mago di Oz, I ragazzi della via Pal, Piccole donne, Cuore, Il libro della giungla, il Barone rampante, Il richiamo della foresta, Pinocchio, Giamburrasca, e altri, altri ancora.. e ho pianto e ho riso con ognuno di loro…Libri che hanno accompagnato la mia crescita…i miti greci, i miti ebraici, la bibbia, il vangelo, il corano..accanto a Omero, Ovidio, Seneca, Platone, Socrate, Aristotele, Lucrezio, Alceo, Saffo, Marziale, Dante, Boccaccio, Petrarca Francesco d’Assisi, Moliere e ancora Miller, Bukowsky, Joyce, Marquez, Hemingway, Hugo, Kipling, Kant, Proust, Tolstoj, Dostoevskij, Nietzsche, Faulkner, Lawrence, Steinbeck, Wilde, Balzac, Stevenson, Hesse, Kafka, Sepulveda, Shakespeare, Eliot, Rimbaud, Schiller, Rilke, Byron, Baudelaire, Poe, Neruda e Leopardi, Foscolo, D’Annunzio, Gozzano, Ungaretti, Montale, Verga, Pirandello, Moravia, Svevo, Vittorini, Pavese, Quasimodo, Pasolini, Sciascia…e infiniti altri…Non è mancata una raccolta erotica da far impallidire in contemporanea il marchese De Sade, Leopold von Sacher Masoch, Miller e Bukowsky, e Jayadeva col suo incantevole Gitagovinda.. e innumerevoli italiani e stranieri moderni…E libri..libri sul paranormale, esoterismo ed essoterismo, stregoneria, magia, alchimia, astrologia, medicina altenativa e non, e sulle religioni…induismo, buddismo, taoismo, tantrismo e l’arte, la storia., la filosofia, la politica. E su tutti il libro più caro: L’Arte di Amare di Erich Fromm…un libro che aspetto che ancora ritorni., perché l’ho mandato in viaggio ad illuminare il buio di una notte che aspetta la luce…e che prima di chiudere i miei occhi ritornerà indietro, con un abbraccio tra esseri umani. E anche se così non fosse ho dato tutto quello che avevo e mi basta… Si semina nella speranza di raccogliere..non per se stessi…ma per coloro per cui hai seminato…
La poesia: tramite tra gli dei e gli uomini, portata dagli angeli sulla terra, messaggera tra il microcosmo e il macrocosmo…che fa gridare ad Ungaretti: “mi illumino d’immenso” quanti milioni di libri per dire ciò che la poesia in due versi ti dona…Torna alla mente un film di fantascienza.: una dittatura in cui i libri erano stati proibiti, e venivano bruciati..e allora per salvarli ognuno doveva diventare un libro vivente…ricordarsi ogni parola, ogni emozione.. Ecco io sono divenuta un libro…da leggere in silenzio, a piedi scalzi…un libro che racconta ogni libro che ha letto e quelli da leggere…OLTRE è il suo titolo…leggetemi….
Vorrei che uno ad uno tutti gli esseri umani passassero a cena nella mia casa…e poter dire loro spezzando il pane e mescendo il vino..”Ecco questo e il mio corpo..ecco questo e il mio sangue…prendete mangiate e bevete…e che non sia l’ultima cena..ma solo l’inizio di un lungo viaggio verso la conoscenza assoluta al di la del bene e del male…”
Ci sono scrittori che scrivono con l’inchiostro ed altri che scrivono con il proprio sangue…io appartengo alla seconda categoria…ma questo non mi impedisce anche di donarlo…
Un abbraccio Sofia.

L’ARTE DI SCRIVERE ..L’ARTE DI AMARE..ultima modifica: 2003-07-14T17:34:41+02:00da sofia3000
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7 pensieri su “L’ARTE DI SCRIVERE ..L’ARTE DI AMARE..

  1. Caspita, ma quanto hai letto! Superi tutti noi poveri comuni mortali perfino nell’araldica: dove noi abbiamo letto “Il barone rampante” di Calvino, tu hai avuto il privilegio di conoscere il Marchese, e mentre noi ignoravamo che Ungaretti fosse un urlatore come Tony Dall’Ara, nel declamare il singolo verso “M’illumino d’immenso”, tu sei a conoscenza di un misterioso secondo verso! 😉 Absit iniuria verbis

  2. …e Gibrain, Kerouac, Celine, Omero, Ginsberg, Corso, Orwell, Thoureau, Eliot, Hesse, Sepulveda, Maupassant, Sartre, Rousseau, Goethe, Von Humbolt… e tanti altri e nominarli e come appoggiare una pietra ogni volta, una pietra sulla piramide della letteratura, ma non c’è mai chi sta più in alto, almeno per me, quando si parla di grandi.

  3. Porca miseria… Pensavo a me mi piacesse leggere, ma alla fine in confronto a te il mio è poco più di un mero passatempo….B rava per davvero… un giorno passerò dalle tue parti e mi racconterai delle storie di cui sei depositaria… Note…

  4. Fromm, prima ancora di leggere il tuo post pensavo a lui. Il titolo del post ha fatto in modo che pensassi a lui. Purtroppo io non sono un grande lettore e credo che questo si possa evincere dalla futilità dei miei post. Certo è vero Ho letto qualcosina anke io, ma roba di poko conto, sono il topolino della letteratura europea io. Non amo elencare titoli o nomi di autori, ne tantomeno pensare che queste “pietre” siano portanti per la crescita della mia persona. Mi piace leggere e usare la letteratura come metro di misura tra me e altra gente e vedere chi tra noi si è spinto più lontano. Del resto se mi permetti, se di viaggio si parla…….Il gabbiano dove lo mettiamo? O se parlassimo di libertà…..il processo non è niente male e se ancora ci lasciassimo andare a viaggi fantastici nella nostra mente…..Huber coca del beneamato “cazz’in culo” di freud ci sta non credi? Mi hai dato la buona notte e io non potevo non darti il buongiorno. L’acqua continua a scorrermi sulla pelle e sui capelli, lascianodmi bagnato e infreddolito, mi metto al sole nella speranza di asciugarmi presto, ma il desiderio che ho di bagnarmi ancora è più forte di qualunque altro bisogno. Ho avuto la fortuna di trovare qui uno splendido laghetto dove immergere la mia stanchezza e dove nuotare senza muovere un solo muscolo! Grazie, lo zio “morning”!… ……..p.s. mi piacerebbe mettere un p.s. ma con te non avrebbe alcun senso, basta un niente a sciupare la bellezza di un essere candido!

  5. Questa campana di vetro, la moderazione? uhm, non riesco a vederla come una cosa che fa parte di te. Comunque se hai sentito il bisogno di moderare i commenti un motivo ci sarà!

  6. Ciao Sof. Dire che non ho parole è dire troppo o troppo poco, comunque mi sa che le parole le ho solo che me le devo digerire un pochino. In merito al crepuscolo sul mare mi sa molto di Wim Wenders. A proposito, sai cosa dice il mio amico Paoletto Nori? Dice che Wim Wenders gli piace perchè ha un nome che, se lo capovolti di centoottantagra di si legge uguale. Baci avariati.

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