SE FOSSI DIO

Se fossi dio (con la minuscola, altrimenti si monta la testa) cancellerei la consapevolezza del peccato e finalmente potrei vedere le mie creature accoppiarsi in ogni angolo della terra e in ogni luogo senza falsi pudori: l’orgia cosmica che ho sempre sognato creandovi e che una misera mela ha distrutto. Riporterei Adamo ed Eva nel paradiso terrestre lasciandoli liberi di mangiarsi anche il torsolo. Insegnerei loro il Kamasutra subito e ogni tecnica amatoria al grido di: godete e non moltiplicatevi che a questo ci penso io con la clonazione. Poi richiamerei Lucifero e lo farei governare insieme con me, perché da quanto l’ho scacciato non mi sono mai annoiato tanto e mi manca. Così facendo risparmierei: a mio figlio di morire per voi sulla croce (per convincerlo a scendere sulla terra e a recitare la parte ho dovuto promettergli davanti ad un notaio che sarà lui l’unico erede dell’universo e non lo spirito santo, con il risultato che adesso la santa trinità si è fottuta); a Maria un parto senza essersela goduta alla grande prima e sono duemila anni che me lo rinfaccia e per vendetta mi si è fatta il paradiso, il purgatorio e l’inferno interi, con il risultato che mio figlio è un figlio di puttana e lo spirito santo un cornuto e a voi costose terapie psicologiche frutto della repressione sessuale e del conflitto tra bene e male (Freud era un mio emissario sulla terra per aprirvi gli occhi, ma col cazzo che l’avete ascoltato!!!). Mie dolci creature quanto male vi ho fatto! Potrete mai perdonarmi? Però cazzo (scusate l’intercalare ma è una delle poche cose belle che ho creato e ne sono orgoglioso, non era solo per la riproduzione come vi hanno fatto credere, mi fate così cattivo e banale?). Vi avevo lasciato il libero arbitrio ( va bene solo perché Lucifero mi aveva fatto due palle così), potevate anche mandarmi affanculo ..Ho sempre sperato che alla fine mi avreste sbattuto in faccia i miei torti ed invece siete lì ancora a adorarmi, a battervi il petto in ginocchio e quello che è più grave a scatenare guerre per me, ad uccidere in mio nome. Quando supererete il maestro? Quando mi ucciderete dentro di voi e diventerete dei voi stessi? Mandando a ffanculo gli intermediari? Ho bisogno d’amici non di sudditi con cui confrontarmi: questa eternità mi pesa.. Sconfiggete la morte, potete farlo! Avete in voi la scintilla divina.. Vi ho creato a mia immagine e somiglianza affinché un giorno possiate uguagliarmi.
P.S. E smettetela di aspettare l’anticristo..non ho un altro universo da regalare a quel megalomane di mio figlio per tornare sulla terra a recitare la parte..( però cazzo che attore degno di un oscar!!!).
Fate presto vi aspetto..qui si muore di noia. Unirò per voi il paradiso, il purgatorio e l’inferno ne farò un giardino incantato al di là del bene e del male, niente lavoro e fatica solo un piacere dolce-amaro infinito.. Lo costruiremo insieme da compagni di viaggio. dio quanto mi mancate! Voglio riavervi tutti qui, ognuno di voi è parte di me. Voglio ancora tenervi tutti insieme in un’orgia infinita che durerà un’eternità. Questa volta niente sbagli e se succede vi prego correggetemi subito. Vi aspetto dolci infiniti bastardi, carne della mia carne, spirito del mio spirito, desiderio del mio desiderio. Non vi ho mai amato tanto figli miei, fratelli, padri, figlie, sorelle, madri: creature divine. Vi appartengo… mi appartenete.. Che ne dite di tornare ad essere ermafroditi? Io lo sono ma questo lo avevate già capito o no?

Sofia.