Poesia e conoscenza

Assenza…essenza…

E arriva il tempo di andare…bisogna che accada…Potrebbe essere ovunque…

Ti serve un  palcoscenico per  recitare  la vita…

Un luogo dove non ci sarà nessuno ad attenderti, eppure sarà colmo della sua  essenza…

Lo respiri in  ogni via..in ogni angolo  del  quartiere…tra  quei  profumi di siepi  primaverili..tra le  ambasciate silenziose…scandite  da  guardiani dai sorrisi discreti al tuo passare…

Svegli  la vita che  si è addormentata…e arde  al tuo incedere  lento da onda perenne…

E’ così che  lo ami diventando ogni pietra ed ogni selciato…e quei  gabbiani che si contendono  i tetti con  cornacchie nere…come se il mare  fosse davanti,  gettato su templi di ultimi imperatori di una città eterna…

Hai bisogno di silenzio per raggiungerlo totalmente, in una  simbiosi tra terra  e cielo…e di quel  luogo  fai  altare di una primordiale preghiera.

Lo ascolti respirare…nella  totale  assenza…ti cammina  accanto…

E’ lui che ti accarezza  con mani sapienti di donna…distesa in terra  tra  bianche  lenzuola…

E’ per lui ogni tuo  gesto, ogni tua  parola…

Non c’è posto che per lui in questo teatro divino, allestito con sipari di tramonti…con spettatrice la vita, con  cui ami giocare…a scacchi…

E’ un bosco sacro delle terre  del Nord…dove vergine t’immoli alla  dea  madre…e in quella  stanza  di specchi su un letto troppo grande…lui ti osserva danzare  con  occhi antichi…e ti raggiunge…

E tu che non sai neanche il suo nome e di che colore  sono veramente  i suoi  occhi, tu scrivi con graffiti di sangue, su  mura  incantate,  il suo nome eterno: “Amore”.

Assenza…essenza…ultima modifica: 2010-06-05T13:02:00+02:00da
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