Non smetterò mai di cercare.
Scaverò con le mani la terra se sarà necessario
fino a raggiungere il nucleo.
Graffierò il cielo per aprire lo scrigno del firmamento.
Il varco di El Dorado e di Agharta nei ghiacciai eterni anelo.
Il segreto antico dell’oltre da stringere tra dita di diamante.
Diverrò goccia che scivola a conoscere ciò che vive e muore
e continuamente risorge.
Tolte le incrostazioni del tempo, le maschere cadono
e nude si mostrano ai viandanti assetati, le mete.
Non smettere mai di cercarmi
quando sarò nascosta nelle sabbie mobili della certezza
o negli abissi del dubbio.
Incalzami…e non sarò mai stanca.
Fa di me la partenza e il ritorno.
Strappa i vestiti regali, coprimi di stracci
e resterò silenziosa ad attendere sull’altare che m’appartiene.
Non smettere mai di cercarti,
Entra nelle tue ossa e scolpisci il tuo nome.
Prendi il filo di Arianna e perditi viaggiatore
nella tua anima divina.
Attraversa indenne le tue mille porte e raggiungiti, raggiungimi,
oltrepassami e allora…..
non smetterò mai di cercarti.