Poesia e conoscenza

Dedicata a…….Alceo

Dedicata a ….Alceo poeta greco contemporaneo di Saffo…queste sono due sue liriche:

Beviamo! Perché aspettiamo le lucerne? Un dito è questo giorno.
Prendi giù le grandi coppe variopinte, o amico.
Come oblio degli affanni, il figlio di Zeus e di Semele
ha dato agli uomini il vino. Mescolane una parte a due di acqua
e versa coppe piene fino all’orlo; e una coppa scacci l’altra…

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Questo sacro recinto,
grande, comune, sul colle assolato,
i Lesbi posero; e qui innalzarono altari
agli dèi beati;
e Antiao denominarono Zeus,
ed Eolia te, la dea gloriosa
genitrice di tutto; e questo terzo
denominarono Kemelios,

Dioniso crudivoro. Con animo
benigno, suvvia, il nostro voto
ascoltate: da questi affanni
liberateci e dall’esilio penoso:

il figlio di Irra sia perseguitato
dalle Erinni di quelli; ché una volta giurammo,
dopo il sacrificio, di non tradire mai
nessuno degli amici:

o morti, rivestiti di terra,
giacere per mano di quelli che allora comandavano,
o dopo averli uccisi noi,
liberare dalle pene il popolo.

Fra tutti, il pancione non parlò
con il cuore; ma calpestò facilmente
i giuramenti, e adesso divora
la nostra città.

L’ultima strofa si potrebbe modificare così: Fra tutti, il nano pelato, non parlò con il cuore; ma calpestò facilmente i giuramenti, e adesso divora il nostro Paese…

e questa è la mia dedica a lui e a tutti coloro che hanno lottato contro ogni tirannia:
Alceo/1

I resti del ponte non sono più lì,
mendicanti li posano sulla riva del fiume.

Credono di poter rompere la storia,
mentre spartiscono il bottino di pietre.

Sempre resterai come un fiume teso tra le rive.

Cammino stendendo un lenzuolo sull’acqua.

Le pietre useranno per altri cento servili mercati,
ma nulla distruggerà con se stesso,
anche la tua ardita contesa col tempo

Alceo/2

Sono entrato nella tua stanza,
portami con te oltre il buio dei miei ricordi.

Sono entrato e tu guardi fuori,
sciogli il tuo strano sorriso,
urla nelle mie orecchie il tuo odio.

Ecco, io non voglio più averti,
spezzo il patto e sono pronto
a non vendere il pianto,
per un solo gioco inventato.

Dedicata a…….Alceoultima modifica: 2004-03-25T12:39:00+01:00da
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