Questa lettera non è mai arrivata a destinazione il destinatario l’ha lasciata giacere fino a quando non è stata restituita al mittente…Adesso che è arrivato fino a qui…a reclamare quello che crede sia suo….con l’arroganza immutata…con il tempo che non gli è stato maesto……
”Leggila e ascolta io mi appartengo….ho scelto definitivamente la libertà, quella che tu hai calpestato quando mi riguardava…Tu solo sai fino a dove è arrivato il mio amore per te…ma annullarsi non è amare…Quando ti ho raggiunto…dopo anni di ricerca e di dedizione totale in cui sei stato il cardine della mia vita..ti ho visto scivolare via..verso mete che non mi appartengono..ho disperatamente cercato di portarti fuori dal pantano in cui eri finito…per anni..ma le sabbie mobili rischiavano di ingoiare anche me ..per sempre…ho dovuto salvarmi…se volevo salvarti…Siamo il giorno e la notte…Tu prigioniero dei tuoi incubi..anima nera…perversa, contorta e spietata..che sputi in faccia alla vita..e la rinneghi…io solare e innamorata della vita…In me giace l’universo…e in te neanche uno spiraglio di luce filtra.
Tu vorresti dominare ogni sentimento, ogni emozione..fare dell’innocenza scempio..di uno spirito libero una puttana..Il tuo verbo è: devi…il mio è: puoi…Eppure grazie per avermi calpestato..per avere fatto a pezzi la mia anima e il mio corpo…Mi hai spellato viva..nessuno altro potrà più farmi niente dopo te..se non uccidermi…Grazie per non avermi risparmiato nessuna sfumatura della tua anima…nessuno dei tuoi incubi…dei tuoi desideri..delle tue fantasie…Grazie per avermi fatto conoscere l’abisso della tua putrefazione…Anche se l’hai fatto per te stesso, non certo per me…Tu mi hai imposto la luna io ti ho regalato il sole…Ti ho studiato uomo in questi lunghi anni…adesso fai parte del mio patrimonio genetico…Chi avrebbe potuto fare scempio dei miei sogni più di te…Sei l’orco di Pollicino…la strega di Biancaneve…il Torquemada dell’inquisizione..ma con i tuoi tagli sono diventata forte…sono una roccia…e il mio amore per la vita e per la libertà è diventato diamante….Posso regalarlo al mondo questo amore che non chiede ma dona…Adesso la notte giace in me sorella…e vorrei che il sole splendesse dentro di te…Sei ancora lontano dalla luce… ma il mio amore è talmente grande da comprendere che se è la notte di cui hai bisogno.. che la notte sia per te…ma io non rinuncio all’alba, al sole, ai colori e a differenza di te..ho compreso la notte e l’ho trasformata in vita..Ogni uomo e ogni donna è una stella…
Caro…
Come ti avevo annunciato lascio la nostra casa, il tuo comportamento completamente irragionevole, denigratorio e purtroppo violento, non mi lascia altre scelte. Spero con questo mio gesto di ritrovare un pò di quella tranquillità che in questi ormai lunghi anni abbiamo perduto.
Ho assolutamente necessità di prendermi un periodo lontano dall’inferno in cui mi hai tenuta.
Mi sono resa conto che, nonostante le promesse, non sei in grado di trattenere le tue reazioni e quindi mi rendi invivibile la vita e la nostra casa.
Quello che succederà in futuro, per adesso non me lo pongo, ho solo urgenza di togliermi da una condizione di soprusi e violenze.
Il mio avvocato, ormai da tempo, ti aveva fatto presente, questa situazione…., ma tu hai ignorato tutto e continuato nel tuo comportamento irragionevole, ormai non mi fido più delle promesse, sempre smentite, è venuto il momento di riprendermi la mia vita e di stare sola.
Non avrei mai creduto che tu potessi arrivare ai livelli in cui sei arrivato, mi conosci, non accetterò mai due pesi e due misure nella nostra vita, non rientra nel mio modo di pensare, tutto ciò che hai fatto ha incrinato forse irreparabilmente l’amore, la stima e la fiducia che avevo in te. Lo sai quanto ci tengo al vivere civile, alla tolleranza, alla libertà e alla comprensione reciproca, purtroppo le cose sono andate a senso unico e la situazione non è più sostenibile, non voglio perdere la stima anche di me stessa.
Comprendo che molti uomini sono come te, ma io credevo di aver incontrato una persona speciale e invece, al momento di dimostrarlo, sei risultato un uomo comune ed io di uomini comuni non so cosa farmene.
Hai la possibilità di dimostrarmi, tenendo un comportamento civile in quest’occasione, di non essere del tutto quella persona profondamente egoista con cui sono vissuta fino ad ora, fallo più per te che per me, in ogni caso te ne sarò grata.
Se riuscirai a viverla in maniera positiva, non ti farò mancare il mio aiuto e la mia comprensione, come è sempre stato, nonostante il tuo pessimo comportamento, ma dovrai sapertelo meritare, perché a me stessa, per il tuo bene, sappi che non sono più disposta a rinunciare.
Impara a vivere da solo, come ho dovuto fare io e ad amarti, se ci riesci, te lo auguro, perché sai quanto l’amore che provo per la vita e per gli altri sia grande ed è naturale che, nonostante tutto, in questa mia anima universale, che tutto comprende, ci sia posto anche per te.
Sofia