Sorella… oggi ho voglia di partire con te..
Andiamo…
Il mondo ci aspetta, ci sussurra le strade da seguire, le persone da incontrare..
Orsù, posa le tre tazze del tuo thè, perché ora la vita la berrai veramente.. basta piccoli sorsi, sapori lontani.. un viaggio ci attende.. e noi non dovremo mai esserne sazi..
Suvvia, chiudi gli occhi, e per una volta, guarda ancora oltre l’infinito che è dentro di te… lascia per un attimo che i bambini ti seguano.. che gli anziani ti acclamino, che i pazzi ti denigrino.. e guardami.. si, io solo li, oltre ogni tuo desiderio… meta..
E non arrenderti sorella, se le tre tazze saranno un ricordo cosi tormentoso per te… sappi che alla fine del viaggio.. saremo noi quella linfa che disseterà gli animi illuminati…
Ora mi vedi? mi scorgi tra le nuvole leggere, nella brezza che ti accarezza? Io ti ho già sentito, aspirato, cullato ed amato..
Finalmente ti ho raggiunto in silenzio… ma non voltarti… o sarà solo la mia ombra che vedrai.. chiudi gli occhi, e vivi.. io sarò li.. alla fine del viaggio che ci attende…
E se qualche volta ti sentirai triste, ti sussurrerò dolcemente :
” non esiste gloria, potere o ricchezza.. l’amore è l’unica cosa che rende la vita degna di essere vissuta “
Se nel cammino non vedrai altro che i tuoi accusatori, bambini dormienti, ti dirò nell’orecchio :
” Il nostro amore è come il vento… non lo vedo.. ma lo percepisco.”
E infine, ogni volta che cadrai ferita a terra, ogni volta che ti perderai tra le parole senza senso, tra i sogni falliti delle persone.. ogni volta che dubiterai di me, di un viaggio cosi effimero ed unico.. allora, con il mio ultimo sussurro, parole nel vento.. ti dirò..
” L’amore è sempre paziente e gentile, non è mai geloso..
L’amore non è mai presuntuoso o pieno di se..
Non è mai scortese o egoista, non si offende e non porta rancore..
L’amore non prova soddisfazione per i peccati degli altri, ma si delizia della vita..
E sempre pronto a scusare, a dare fiducia, a sperare e a resistere…….. a qualsiasi tempesta… “
Vedi sorella.. sono semplici parole… eppure sono ciò che portiamo nel cuore.. l’infinito che ci attende.. io ci credo, ci ho sempre creduto.. ricordi le lacrime di venere.. ora le sento calde.. qualcosa vorrà pur dire..
Ti aspetto.. sempre..
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Caro…
Partiamo…oggi che il dubbio di quest’amore oltre …mi divora…Cado sotto i sogni falliti, sotto i miei accusatori e sospiro e mi piego come canna al vento. Ho scelto di non tornare indietro…perché i carcerieri della mia anima non hanno più poteri.. Mi appartengo…Appartengo al viaggio..alla meta….Non mi hanno comprata in eterno…e l’amore non è solo zucchero filato…tramonti o stelle da guardare in due…l’amore è scelta…condivisione…Non voglio padroni…ad indicarmi la via..la conosco…Niente odio e rancore…ma difenderò il mio cammino con la vita, con le unghie e i denti se necessario…Non una pecora al macello, non vittima sacrificale…T’insegno la lotta che esige rispetto…Ti mostro l’orgoglio di vivere liberi.. Sì, come canna mi piego, ma nel rialzarmi sento ancora la carezza del vento e questo mi basta. Non mi volterò a cercarti, perché mi cammini accanto..E’ la tua mano che in queste notti di lacrime amare ha tenuto la mia…E’ l’infinito che ci accomuna e ci rende fratelli…e gli stolti vedono solo miserie e si aggrappano al loro vuoto e vorrebbero fare della nostra innocenza, pasto per il loro sentire…Noi vediamo l’origine di tutte le cose..prima del peccato…prima che il male avesse un nome e il bene lo contrastasse…Questa è la strada dei dubbi che creano…Qui i vestiti si perdono nel viaggio fino a tornare nudi… Ripercorreremo il sentiero a ritroso nel tempo e guarderemo la prima alba del mondo allora…scaldati dalla conoscenza.. e non ci vergogneremo…Porteremo con noi quelli che vorranno comprendere…ci fermeremo a raccoglierli come pietre preziose..Curiosi assaporeremo ogni piacere…di ogni lacrima tesseremo sorrisi..e della menzogna scopriremo il gioco…perché la verità torni sull’altare…Ascoltami…Anche se il pianto gonfierà i miei occhi quando parole velenose cicatrici lasceranno sulla mia anima….Anche se il silenzio a volte sarà la mia unica risposta ai battiti del tuo cuore…perché il dolore muta mi renderà…anche se le torture dei miei carnefici mi faranno pensare di rinnegare la via…mai tornerò indietro… C’è il sacro graal che ci aspetta nella prima alba del mondo. Dobbiamo riportarlo agli uomini…affinché bevano da lui la conoscenza…e con lei la libertà e l’amore e non ne siano mai sazi.. Che l’attesa ti sia dolce…Un abbraccio Sofia.