Questi versi Ninì li ha scritti un giorno per me…restano eterni, immutati…nulla si dimentica, giace solo nei meandri dei nostri ricordi…nessun dolore distruggerà la bellezza dell’attimo in cui sono usciti dalla sua anima e sono entrati nella mia…il resto non conta
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I tuoi bellissimi occhi
che illuminano i sentieri del mio cuore
che ha scritto il tuo nome.
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La tua carne brucia
di desiderio infuocato
il tuo ventre è il tempio
dell’amore e della passione eterna
ove nella dolce amarezza
cadremo assieme nel peccato.
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La musicalità della tua voce
inebria i miei sensi assopiti
da un’epoca immemore.
Dalla notte dei tempi andati
un vago ricordo di alienante follia.
Sei la vita.
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La tua inebriante fragranza di assenzio
mi ha risvegliato dolcemente
dal regno del silenzio
con un tuo bacio mi hai ridato la vita.
Sei la mia musa idilliaca.
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La tua voce è una danza di minuetto
una poesia d’ altri tempi
una musica incantevole
che ammalia i mie sensi.
I miei pensieri sono in tumulto per te.