Poesia e conoscenza

SUL CODICE DA VINCI

Fratello,

Ho letto le tue discussioni…sul codice da Vinci..
Il libro me lo sono ritrovato tra le mani questi giorni..Nulla che già per altre strade non conoscessi….ma l'autore ha avuto il merito di rendere una storia così complessa in un giallo avvincente…un pò il merito delle favole come pinocchio…con tutto ciò che c'è dietro…e farmi sicuramente sorridere per il nome della protagonista…
Sofia, da tempo ha in mano la chiave :)che apre ogni porta..
La chiesa non ha paura dei testi dotti che non raggiungono la massa delle pecore ma dei testi che possono farlo…la chiesa ha molta più paura del lupo di cappuccetto rosso 🙂 perchè la semplicità raggiunge la semplicità…
Non ha temuto forse così tanto la semplicità di Francesco d'Assisi da non bruciarlo come eretico ma farlo suo complice..per portare i poveri a sé?
Ogni cosa nell'universo appartiene a chi sa comprenderla…
Cristo…o colui che chiamano così…è stato sicuramente un grande iniziato con un unico merito, se vogliamo chiamarlo merito, di aver portato fuori dal tempio i misteri e averli raccontati ai semplici con le sue favole, aver ridato dignità all'essere umano, in particolare alla donna…
Non ho trovato nel corso della "storia" un personaggio che abbia così rispettato e direi riscattato la donna…e con lei l'eterno femminino..Quello che poi ne ha fatto il potere è sotto i tuoi occhi che sanno..Ne ha fatto un figlio di dio..perché al potere non serve un uomo per soggiogare altri uomini, ma ha bisogno di alleati potenti, possibilmente con giudizi universali…per assoggettare le masse ignoranti…
Al potere non serve un uomo che ha insegnato l'amore per noi stessi e gli altri, il rispetto per l'innocenza, il coraggio di vivere e morire per una idea di bellezza universale…ci ha insegnato che ognuno di noi è un dio..questo è la vera paura..la libertà dal giogo, l'autodeterminazione..

Il mondo è così lontano dalla conoscenza assoluta..che non è cattedratica ma essenzialmente umana…ogni uomo e ogni donna è una stella…a chi ha compreso spetta portare la luce…nella consapevolezza, nel discernimento..
Il viaggio è lungo fratello…e onestamente chi ha compreso non ha più bisogno di libri che confutino…di critici o maestri…diviene libro egli stesso…e ciascuno può leggerlo e comprenderlo..perchè diviene favola…parabola…chi ha compreso è sotto la rosa da sempre, dalla prima alba del mondo…chi ha compreso è uno spirito libero al di là del bene e del male e non è mai sazio di conoscere, di amare senza chiedere, di vivere…
Siamo la coppa in cui la spada s'immerge…sacra, innocente..eterna…e mentre il mondo "reale" crede di ignorare…non esiste un attimo in cui un altro mondo "invisibile" non racconti la sua favola eterna del cielo che si unisce alla terra in un ciclo senza tempo…
Buon viaggio…un abbraccio

Sofia

SUL CODICE DA VINCIultima modifica: 2006-06-02T12:01:58+02:00da
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