Tu conosci la notte lieve che ti sfiora l'anima
stelle a grappoli stiracchiate sull'iride miope della notte.
Tu conosci il dissenno della notte, la sua inquieta follia.
Tu contieni il verbo che tintinna fra i calici,
tu scuoti anime invertebrate.
Notte sofia.
Davide
NOTTEultima modifica: 2006-05-28T11:29:08+02:00da
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