Dolcezza infinita m’ispiri
amico mio.
La tua anima profonda d’ abisso
raccoglie perle rare.
Ti porti ancora addosso
latte di madre.
Per te la donna va adorata sugli altari
come dea.
T’ immergi in lei, utero in cui placare
la tempesta della vita
ma invano, perché la donna-madre
ti partorisce ogni volta
e si strappa il cordone con i denti
……e sei solo!
AMICOultima modifica: 2003-09-16T23:35:53+02:00da
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Anche tu ispiri dolcezza, ma poi ti scopri tigre. Ciao Sofia
Tu rendi dolce, parole bruttali… verità conosciute ma mai accettate… un abbraccio Sofia! 🙂
Tu non sai quante volte anche io, avrei voluto tornare dentro all’utero di mia madre e per quante volte ho rattoppato quel cordone ombelicale che non volevo strappare. L’ho accettato tardi, e non sono ancora sicura di riuscire a respirare. Ho rari momenti di afasia. Vieni quando vuoi e lascia l’odore del tuo passaggio. Tanto ho imparato a riconoscerlo.
madre vorace non voglio essere. ampi spazi, non catena. accompagnare. questo vorrei fare
sembra che l’hai scritta per me!! Baci, notte anche a te….
solocielo